giovedì 13 maggio 2021

Gita - Monte Artent - Malga Garda con il CAI di Belluno

 


Sul Monte Artent, ci sono ancora le postazioni utilizzate nel 1918 dall'esercito austro ungarico. Siamo sulla sponda orientale del Piave ( sinistra Piave se si guarda il fiume dalla sorgente verso la foce). A ovest la Val Belluna, ( per capirci dietro la bandiera nella foto) e ancora più a ovest le Dolomiti Feltrine e Bellunesi.

Nelle settimane precedenti l'attacco di Caporetto, lo spiegamento difensivo delle truppe italiane non era in grado di contrastare i contingenti tedeschi e austro-ungarici ammassati sul fronte dell'Isonzo. A metà novembre con l'offensiva austro-ungarica gli italiani furono ricacciati al Piave prima di riuscire ad assestarsi su una linea difensiva stabile.

Al consolidamento del fronte le truppe dell'impero istallavano una serie di opere di difesa di retroguardia atte a contrastare un eventuale sfondamento italiano. Sul Monte Artent fu istallata un'importante postazione di artiglieria dalla quale colpire direttamente il massiccio del Grappa.



Ecco, nella foto si vede dai monti a est del Piave, la Val Belluna in basso. In questa valle scorre il Piave percorrendo la valle da destra a sinistra nella foto e poi proseguendo. Oltre la valle iniziano le montagna a ovest del Piave. Il Nord nella foto è rappresentato a destra della foto e il Sud a sinistra. 

Con questa postazione di artiglieria l'esercito cercava di controllare la valle ed impedire un eventuale attacco dell'esercito italiano.

Nessun commento:

IL CAMMINO DELL'UOMO

IL CAMMINO DELL'UOMO
Marcia francescana 25 luglio - 4 agosto 2003