17/02/2024 - Trekking da Pisoniano al Monastero della Mentorella - Sentiero Serpetta e Karol Wojtyla.

  Escursione con bei panorami, tecnicamente facile. Condizioni meteo buone. Siamo partiti da Pisoniano per fare il sentiero della Serpetta D'Orazi Maurizio, fino a al santuario della Mentorella. Per raggiungerla abbiamo attraversato, salendo, il bosco di querce caratteristico dei monti Caprini. Prima di arrivare alla Mentorella-monte abbiamo avuto due punti di affaccio sulla valle sottostante. Il primo poco dopo l'inizio e l'ultimo, quasi alla fine, prende il nome di Finestra Orografica. Arrivati al Santuario della Mentorella abbiamo mangiato. Il resto del gruppo aveva intenzione di proseguire fino a Capranica Prenestina. Io e altri due camminatori siamo scesi a Pisoniano per il Sentiero Wojtyla (502). Siamo così rientrati a Pisoniano. Dove ci siamo rincontrati con il resto del gruppo, che, per aiutare una partecipante lievemente infortunata, ha preso un bus per tornare rinunciando a raggiungere Capranica Prenestina. 

Il sentiero si sviluppa interamente sui Monti Prenestini, catena montuosa di origine calcarea compresa tra i Monti Tiburtini e i Monti Ruffi. La cima più alta è il monte Guadagnolo, dal quale si possono ammirare ad est le cime dei Monti Simbruini e ad ovest la zona dei Castelli Romani per arrivare poi con lo sguardo fino al mare. 

Partecipanti:

Una decina di camminatori, molti dei quali appartenenti al CAI di Palestrina. Persone adulte, abituate a camminare. Se nessuno si arrabbia dico l'età media: credo sui sessanta.

Dati del GPS: 

Distanza: 11 km , Difficoltà: EE (per la terminologia CAI). Altitudine massima: , Altitudine minima ..., Dislivello positivo: circa 900 mt, Tempo in movimento: ... minuti, Tempo totale: 6 h 30 minuti.

Attrezzatura: 

Abbigliamento per trekking.

Avvicinamento: 

Ore 07:40 partenza da Roma. Ore 07:50 appuntamento al casello di Tivoli. Ore 08:30 appuntamento al New Mister Fantasy Bar di Pisoniano per imboccare il sentiero poco più a valle. 

Trekking:

Ore 09:00 - Partenza dal Bar di Pisoniano

Ore 09:15 - Arrivo all'inizio del sentiero Serpetta D'Orazi Maurizio (505).

Ore 09:35 - Affaccio sul primo punto panoramico sulla valle. 

Ore 10:25 - Affaccio dal punto della Croce Bianca sulla Valle.

Ore 12:00 - Arrivo al bivio per il sentiero in discesa che raggiunge la Finestra Orografica. E affaccio dalla Finestra Orografica.

Ore 12:15 - Avvicinamento alla Mentorella con vista delle valli e dei monti circostanti.

Ore 12:35 - Arrivo al Santuario della Mentorella. Entro rapidamente in chiesa. 

Ore 12:40 - Prano sul piazzale del Santuario e alla Croce del Santuario. 

Ore 13:45 - Massimo, Roberto e io ripartiamo per tornare a Pisoniano per il Sentiero Wojtyla (502). Il resto del gruppo è intenzionato a salire al Monte Guadagnolo e poi raggiungere Capranica Prenestina. 

Ore 15:35 - Arriviamo alla Chiesetta di Pisonian

Ore 15:45 - Arriviamo al Bar New Fantasy dove abbiamo lasciato le macchine e dove, inaspettatamente, troviamo il resto del gruppo.  

Lezioni apprese:

1- Mi ha colpito questa frase: "La passione per la montagna porta ad essere divorzisti" e i discorsi attinenti ai tentativi di gestire la passione per la montagna nella coppia. Soprattutto quando uno ce l'ha e l'altro no. 

2- I Monti Caprini sono una parte dei Monti Prenestina e sono diversi dai Monti Prenestina perché vi si trovano querce e lecci sempre verdi, anziché faggi che perdono le foglie.

3- Il nome dei crocchi . Sono fiori che mio padre mi ha sempre detto essere fiori dello zafferano. Grazie a  Maria Elena e Maria Grazia, ho imparato che sono crocchi e non è sbagliato quanto diceva mio padre. Il Crocus ha quattro varietà (viflorus, neapolitanus, suaveolens, imperati). Il Sativus è il fiore dello zafferano. Fiori dell'autunno e della primavera (clicca per sito di botanica consigliato da Maria Grazia).

4- La storia del Santuario Santa Maria delle Grazie Madonna della Mentorella, meglio descritta più avanti.

5- Riflessione. Se un Papa come Giovanni Paolo II destinava un giorno della settimana alle escursioni in montagna che erano per lui fonte di raccoglimento, meditazione, preghiera, rigenerazione vuol dire che reputava molto importante dedicare del tempo a questa attività. Sicuramente non lo reputava tempo perso, ma tempo investito che aveva una ricaduta positiva su tutta la sua missione di pontefice per il mondo intero. Mi ha fatto tornare in mente un libro che ho letto: Mieczyslav Mokrzycki, Brygida Grysiak, I martedì di Karol, La vita quotidiana di Giovanni Paolo II, San Paolo, Cinisello Balsamo, Milano, 2009.  In cui si parla, se non sbaglio, delle fughe "clandestine" di Giovanni Paolo secondo da Roma per godere, in anonimato, insieme a qualche fedele collaboratore, della bellezza della natura. 

Dati GPS:

Per visualizzare il percorso seguito dati GPS: ...

Foto della giornata: 

Le foto possono essere ingrandite cliccandoci sopra (su pc, dove possono anche essere viste in sequenza più agevolmente) o digitando sopra su smartphone (una per una). 

Le foto sono soggette a copyright.

La nostra meta: il Santuario della Mentorella, vista da Pisoniano.

Iniziamo il cammino

?

?

Pisoniano visto dall'alto. Segue nella prossima foto, andando verso destra.

In lontananza, il Monte Viglio innevato.

Monte Viglio innevato.

Il primo affaccio, sul punto della croce bianca che si affaccia sulla valle. 

Francesco e Giuseppe

Il bosco.

Crocco. Fiore delle mezze stagioni. Primavera e autunno. Dovrebbe essere un Crocus neapolitanus (clicca per sito di botanica). Ringrazio Maria Grazia e Maria Elena per le informazioni.

Dalla Finestra Orografica: il monastero della Mentorella.

Le due rocce compongono una finestra. 

Avvicinandosi al monastero. Dietro, in lontananza, il Monte Terminillo. 

Si intravede la vetta del Monte Velino.

Vetta innevata del Monte Viglio. 

Il Santuario con, dietro, i paesi di Gerano e Cerreto.

Ancora il Monte Viglio. Il paese in basso a destra potrebbe essere Olevano Romano . Quello in basso a sinistra potrebbe essere Bellegra. Al centro, Roiate (fonte: Giuseppe).

?

Il monte Viglio sullo sfondo e sotto il paese di ?

Il sentiero 505.

Guardando verso destra, foto in sequenza...

????

Il Santuario Santa Maria delle Grazie Madonna della Mentorella. Il santuario è stato costruito a 1018 mt  sul livello del mare sui Monti Prenestina. Collocato su una rupe sporgente sul versante orientale di Monte Guadagnolo. In questo luogo, in una grotta naturale nascosta fra le rocce, soggiornò per due anni San Benedetto da Norcia. 

La chiesa all'interno del monastero. Si dice che sia stata edificata dall'imperatore Costantino in onore del martire Eustachio e consacrata da Papa Silvestro I.  

Prove di caduta. 

Francesco con dietro la vetta innevata del Monte Viglio. 

Foresteria del Monastero. E' fornita di un bagno pulito e dignitoso. 

Località Ara di Palazzo nel comune di Pisoniano che si vede sul cocuzzolo in fondo. 

L'ultimo sentiero che abbiamo seguito in salita è il 502 bis. Dalla Ara di Palazzo a Pisoniano.

Quasi arrivati a Pisoniano. Massimo e Roberto scrutano la valle di sotto.

Le prime case di Pisoniano che si incontrano.

Salendo mi sono girato indietro e ho visto questa edicola. Noi siamo arrivati dal sentiero che passa alla sinistra dell'edicola nella foto. 

Massimo e Roberto poco prima di arrivare a Pisoniano.

Un'epigrafe con la storia del santuario.

Indicazioni chiare in Via della Cona. 

Un ultimo sguardo al Monastero da paese di Pisoniano. 

Storie:

Il sentiero utilizzato da noi per la discesa è stato chiamato Karol Wojtyla perché fu utilizzato più volte dal Papa per raggiungere il sentiero della Mentorella, sia prima, sia dopo la sua elezione a pontefice. 

Bello, sulla via del ritorno, scambiare opinioni su come far dialogare, nella coppia, il desiderio da parte di un membro della coppia di vivere la montagna quando l'altro membro non condivide la stessa passione. 

Si rimane a disposizione per la immediata rimozione di foto, notizie, citazioni, nomi o altro qualora richiesto dagli aventi diritto.

Per scrivere un commento sotto il post basta cliccare sulla scritta Posta un commento (da smartphone o tablet) o sul simbolo della lettera (da pc). Se firmi il commento saprò chi sei. Se scriverai il tuo indirizzo email ti potrò rispondere. I commenti impiegano qualche giorno ad essere pubblicati sotto il post. Per scrivermi in privato: andreapiola@yahoo.it.