A volte la preghiera è più di una luce che ci precede; è qualcosa che illumina interiormente.
Chi ha provato almeno una volta cosa significhi risplendere di questa luce trova quasi insignificanti le speculazioni sull'efficacia della preghiera.
Si narra di un Rabbi che entro in sogno nel paradiso. Gli fu concesso di accostarsi al tempio che sta nel paradiso, dove i grandi saggi del Talmud, i Tanna'im, dimorano in eterno. Li vide seduti attorno a un tavolo, completamente assorti nello studio del Talmud. Allora il Rabbi si domandò con un certo disappunto: " E' tutto qua il paradiso?. Allora improvvisamente udì una voce: " Ti stai sbagliando. I Tanna'im non sono in paradiso. E' il paradiso che è in loro".
Tratto da:
Abraham Joshua Heschel.
L'uomo alla ricerca di Dio.
Edizioni Qiqajon.
Pag. 22-23
Chi ha provato almeno una volta cosa significhi risplendere di questa luce trova quasi insignificanti le speculazioni sull'efficacia della preghiera.
Si narra di un Rabbi che entro in sogno nel paradiso. Gli fu concesso di accostarsi al tempio che sta nel paradiso, dove i grandi saggi del Talmud, i Tanna'im, dimorano in eterno. Li vide seduti attorno a un tavolo, completamente assorti nello studio del Talmud. Allora il Rabbi si domandò con un certo disappunto: " E' tutto qua il paradiso?. Allora improvvisamente udì una voce: " Ti stai sbagliando. I Tanna'im non sono in paradiso. E' il paradiso che è in loro".
Tratto da:
Abraham Joshua Heschel.
L'uomo alla ricerca di Dio.
Edizioni Qiqajon.
Pag. 22-23