Escursione alpinisti con elevato dislivello (1500 mt) e salita in ambiente innevato non facile per neve non compatta. Partenza da poco prima del passo San Leonardo, e successivo attraversamento del bosco di faggi (bosco della dama bianca) e raggiungimento della Rava della giumenta bianca e della parte coperta da manto nevoso. Inizio della salita con ramponi e piccozza fino all'arrivo del pianoro a circa 150 mt dalla vetta del Monte Amaro. Ultimi cento metri di dislivello svolti in condizioni di scarsissima visibilità per nubi, forti raffiche di vento a circa 70 km/h e temperature in vetta pari a -8,-9°C. Raggiungimento della Croce di Vetta, breve pausa (20 minuti) all'interno del Bivacco Pelino. Ritorno alla Rava ripercorrendo le tracce da noi lasciate sulla neve all'andata.
Partecipanti:
Adriana, Alberto, Andrea.
Dati del GPS:
Distanza: 9,86 km, Difficoltà: EEA (per la terminologia CAI). Altitudine massima: 2.793 mt, Altitudine minima 1273, Dislivello positivo: circa 1500 mt, Tempo in movimento: 4h 54 minuti, Tempo totale: 9 h 40'.
Attrezzatura:
Abbigliamento per trekking su neve. Ramponi, piccozza.
Avvicinamento:
Ore 06:15 partenza dal casello autostradale di Tivoli. Ore 08:10 pausa a Pacentro (AQ) Bar De Martinis. Ore 08:45 parcheggio sulla strada per passo San Leonardo.
Trekking:
Ore 09:00 - Partenza per raggiungere l'inizio della rava della Giumenta Bianca.
Ore 10:50 - Abbiamo camminato per 3 km di estensione e 680 mt di dislivello. Arriviamo all'inizio della parte innevata e per questo mettiamo i ramponi.
Ore 13:55 arriviamo sul pianoro sottostante la vetta. Per arrivare alla vetta ci serviamo delle tracce GPS del Garmin di Alberto. La visibilità è molto scarsa. Vediamo fino a 5 metri da noi. Poco sotto la vetta, a cinque minuti un improvviso e poco durevole attimo di libertà dalle nuvole ci fa vedere da circa 50 mt la croce in lontananza e ci motiva ad arrivare in vetta.
Ore 14:50 arriviamo alla croce di vetta. E' ghiacciata. Tirano forti raffiche di vento (circa 60-70 km/h) e a temperatura molto bassa (-8,-9°C).
14:55 entriamo nel Bivacco Pelino.
15:20 riprendiamo la strada della discesa seguendo le nostre tracce sulla neve.
18:40 arrivo alla macchina.
Lezioni apprese:
1- Ho portato 4 mezzi panini con il miele e ne ho mangiati 2. Inoltre basta solo un panino (petto di pollo e insalata) da mangiare in vetta.
2- Che, nonostante io vada sempre con persone preparate, serve comunque avere una autonomia quanto a conoscenza delle condizioni meteo, del percorso, delle tracce da seguire, della montagna.
3- Che la macchina fotografica, anche ridotta al minimo, senza custodia e due batterie con peso di 1,5 kg la posso non portare perché, nelle escursioni lunghe, tecniche e con molto dislivello la uso solo in vetta con il bel tempo. Questa volta non l'ho usata.
4 - Ho portato 2 lt di acqua in cameol bag e 750 ml in bottiglia acqua. Ne ho riportati a casa 850 ml nel bag. Posso caricare di meno nel bag.
Foto della giornata:
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Le foto sono soggette a copyright.
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2024, 23 marzo - Alberto avanza verso la vetta sulla Rava della giumenta bianca.
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Storie: ...
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