"Vogliamo dunque essere felici? Lasciamo gli stanchi e i pessimisti scivolare indietro. Lasciamo i gaudenti e mediocri sdraiarsi borghesemente sul pendio. Ed aggreghiamoci senza esitazione al gruppo di coloro che vogliono arrischiare la scalata, ai coraggiosi, sino all'ultima cima. In avanti".
Theilhard de Chardin, Sulla felicità, 28-29
Si rimane a disposizione per l'immediata rimozione del testo se richiesto dagli aventi diritti.
Theilhard de Chardin, Sulla felicità, 28-29
Si rimane a disposizione per l'immediata rimozione del testo se richiesto dagli aventi diritti.
Nessun commento:
Posta un commento