I tre volti dell'amore ( donare, accogliere, condividere) sono solo tre facce di un unico prisma. Solo chi si misura su di esse è sulla buona strada per attingere alla maturità dell'amore o, almeno, camminare nella sua direzione. Amare significa sottrarsi ad una situazione di incompiutezza e far vivere gli altri. Ha ragione Gabriel Marcel quanto annoto come " amare qualcuno significa dirgli: tu non morrai".
Chi ama non solo accetta l'altro come l'altro, ma gli dice: " voglio che tu esista". Colui che si sente amato, a sua volta, è posto in grado di far riecheggiare un'analoga promessa verso ogni altro da sé; ed ecco che l'incontro d'amore spalanca le porte verso un amore che si allarga a macchia d'olio e si volge verso l'Assoluto dell'Amore.
Carlo Rocchetta, Conosci te stesso, 2009 Porziuncola, Pag. 98
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